Con la dicitura divisione di un immobile, o frazionamento di un fabbricato, si intende la pratica catastale che porta alla divisione in due o più parti di una singola unità immobiliare originaria; la procedura prevede la richiesta di autorizzazione, la variazione catastale e la registrazione delle eventuali nuove proprietà con atto notarile. Alla fine della procedura si avranno quindi due o più unità immobiliari contigue.
I dati di accatastamento (vengono assegnati i nuovi subalterni) che determinano il valore fiscale del bene sono i medesimi (a meno che non si effettui anche una modifica di destinazione d’uso) ma può variare il valore commerciale del bene (nelle grandi città il valore al mq è, solitamente, più alto per gli immobili di piccole dimensioni rispetto a quelli più grandi) data la variazione della superficie dell’immobile.
Alle nuove particelle viene attribuito il numero della particella originaria e una lettera subalterna dell’alfabeto, che, in fase di registrazione, viene automaticamente tradotto in un nuovo numero di mappa mediante PREGEO (Es. f. 56, 125 sub1 e sub2).
La procedura da seguire dipende dalla normativa edilizia vigente (comunale, regionale e nazionale) e dal regolamento condominiale.
Il tecnico incaricato dovrà:
- Verificare la conformità urbanistico-edilizia e catastale della dcoumentazione.
- Presentare la CILA (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata) al Comune. La CILA è la pratica edilizia con cui il frazionamento viene autorizzato dal punto di vista amministrativo ed urbanistico.
- Presentare la pratica di variazione catastale con la soppressione del vecchio subalternoe la costituzione dei due (o più) nuovi.
- Richiesta di autorizzazione al condominio per interventi che comportano il coinvolgimento delle parti comuni.
- Richiesta al gestore delle forniture energetiche come elettricità o gas per l‘allaccio di nuovi contatori.
In caso di vendita di una o più delle unità immobiliari ricavate bisognarà ovviamente procedere al perfezionamento del passaggio di proprietà con atto notarile e effettuare la voltura al Catasto.
Affinché i nostri tecnici possano formulare un preventivo è necessario indicare:
- i dati catastali del bene immobile, compresa la superficie complessiva in metri quadri;
- i dati anagrafici del proprietario del bene;
- la tipologia del bene (es. civile abitazione, ufficio);
- se si è in possesso dei disegni in formato digitale o cartaceo;
- se sia necessaria la firma del nostro tecnico.
Riceverete una mail con il nostro preventivo dettagliato entro 3 giorni lavorativi dalla richiesta.
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.